La classe lavora sulla costruzione di tabelle sinottiche che raccontano diversi aspetti del patrimonio europeo.
L’insegnante sceglie il taglio da dare al lavoro, ad esempio storico (il periodo romano) o architettonico (le cattedrali gotiche) o artistico (grandi cicli di affreschi; mosaici; sculture) o urbano (porte e mura difensive).
Ogni gruppo svolge la ricerca sul tema e costruisce la sua mappa dell’Europa, posizionando gli elementi nel paese giusto e riproducendoli (stampandoli se possibile, o disegnandoli).
_ sviluppare uno sguardo d’insieme sul territorio europeo, aiutando i bambini a capire le linee comuni;
_ imparare a svolgere ricerche (online e non) e a costruire una restituzione collettiva;
_ imparare a dare una forma visiva a contenuti complessi.
Geografia
Arte
Storia
Ore
_ Fogli
_ Colori
_ Colla
_ Forbici
_ cartoncini o carta di grandi dimensioni (almeno 70×100)
90 minuti
Dividete i bambini in gruppi – il numero dei gruppi dipende dagli argomenti su cui vorrete farli lavorare: ad esempio, se intendete focalizzarvi sulla civiltà romana, potreste fare gruppi per tipologia architettonica (gruppo acquedotti, gruppo teatri, gruppo terme, gruppo strade). Ogni gruppo si impegna a cercare, per la sua tipologia, esempi sparsi sul territorio europeo: per esempio ci sono una quarantina di teatri romani sul Mediterraneo.
Oppure potete lavorare su temi artistici, come le cattedrali gotiche, o i castelli, o le fortificazioni, o i cicli di affreschi. Se volete uno sguardo molto ampio, potete assegnare ad ogni gruppo una tipologia per periodo storico (età romana, il castello medievale, la cattedrale gotica etc).
Facciamo l’esempio di un gruppetto che lavora sul Teatro Romano. Potete scegliere se:
30 minuti
A conclusione del lavoro grafico, ogni gruppo appende il suo cartellone al muro e spiega ai compagni il risultato della ricerca.
Nel caso aveste scelto l’opzione due (tabella), la restituzione deve comprendere il posizionamento di etichette colorate sulla mappa (es: rosso per il teatro romano, giallo per la cattedrale), che a colpo d’occhi faccia capire ai bambini quanti e dove sono gli elementi comuni.